ZeroUno accende i riflettori su Stesi: Stefano Cudicio, racconta l’evoluzione della logistica e il ruolo chiave del WMS
La testata ZeroUno, punto di riferimento per l’innovazione e le tecnologie digitali in azienda, ha dedicato un approfondimento di rilievo al tema cruciale della gestione del magazzino, intervistando direttamente Stefano Cudicio di Stesi.
L’articolo offre una panoramica chiara e autorevole sulla crescente importanza di una logistica efficiente e sull’evoluzione degli strumenti software a sua disposizione. Non è un segreto che, per decenni, la gestione dello stock e delle attività logistiche interne sia stata considerata un aspetto secondario. Tuttavia, come sottolineato nell’articolo, le aziende hanno finalmente compreso l’impatto diretto che una gestione approssimativa può avere sulla redditività e sulla competitività. La necessità di “limare i costi” e di operare in modelli “just in time” ha reso l’ottimizzazione logistica una priorità assoluta per ogni CEO.
Quando l’ERP non basta: L’ascesa del WMS
Il cuore dell’intervista a Stefano Cudicio batte sul confronto tra il gestionale ERP (Enterprise Resource Planning) e il WMS (Warehouse Management System), un software dipartimentale specializzato nella gestione del magazzino. Cudicio ha spiegato con chiarezza come, a partire dagli anni ’90, l’introduzione delle tecnologie di identificazione automatica (come i codici a barre) abbia innescato un dibattito sull’opportunità di estendere le funzionalità degli ERP alla fase esecutiva logistica, contrapposta all’idea di sistemi dedicati.
“L’architettura secondo cui i sistemi WMS sono una cosa diversa dall’ERP,” afferma Cudicio, “ormai è assolutamente sdoganata.” Questa affermazione, maturata intorno al 2010, riflette una consapevolezza sempre maggiore nel mercato: gli ERP possono gestire logiche semplici, ma quando la complessità del magazzino e l’esigenza di massima efficienza diventano irrinunciabili, è necessario affidarsi a soluzioni specializzate come il WMS. Cudicio ha evidenziato come siano oggi gli stessi operation manager a richiedere con forza sistemi dedicati per la logistica, riconoscendone il valore strategico.
I benefici inequivocabili del WMS e l’importanza dell’integrazione
L’intervista ha esplorato in profondità le lacune dell’ERP rispetto a un WMS. Stefano Cudicio ha chiarito che un ERP, per sua natura, non è progettato per gestire complessità operative come i magazzini automatici, i mezzi a guida autonoma (AGV) o il dispatching ottimizzato delle missioni con la scelta della migliore risorsa. Queste sono funzionalità intrinseche del “mestiere dell’WMS”, indispensabili anche per sistemi logistici di medio livello con esigenze avanzate.
Naturalmente, nonostante questa separazione logica, l’esigenza di integrazione tra ERP e WMS rimane fondamentale. “Certo, i sistemi vanno comunque integrati,” ha spiegato Cudicio, “proprio ai fini di quella ottimizzazione che ci si aspetta da un WMS.” Il WMS riceve gli ordini dall’ERP, li trasforma in liste di esecuzione dettagliate (prelievo, spedizione, ecc.) e, una volta completate, restituisce i risultati all’ERP. Stefano Cudicio ha infine rassicurato sulla fase di integrazione, sottolineando che, dal punto di vista tecnologico, non è mai un problema. Con la nostra piattaforma silwa, offriamo alternative flessibili, adattandoci alle esigenze dell’ERP del cliente, sia che si tratti di utilizzare il nostro modulo di integrazione basato su tabelle di frontiera, sia che ci si adatti a librerie ERP già pronte, garantendo sempre un risultato ottimale.
Leggi l’articolo completo su ZeroUno 👉 “Gestione del magazzino, l’ERP non basta”