L’acronimo RTLS (Real Time Location System, ovvero Sistema di Localizzazione in Tempo Reale) identifica una famiglia di tecnologie che permettono di tracciare in tempo reale la posizione di oggetti, persone, mezzi e unità di carico all’interno di ambienti come magazzini, stabilimenti e hub logistici.

A chi gestisce un magazzino ogni giorno sarà sicuramente capitato che un collo urgente venga spedito in ritardo perché nessuno sapeva dove fosse finito, che due muletti si trovino nello stesso corridoio rallentamento le movimentazioni, o che si fatichi a ricostruire cosa è successo dopo un errore di spedizione. Tutto questo perché manca una visione di cosa si muove, dove, e in che stato si trova in tempo reale. È proprio per risolvere questi problemi che sono stati sviluppati i primi sistemi di localizzazione, ma non solo. I sistemi più avanzati integrano sensori IoT per monitorare anche le condizioni ambientali (es: temperatura, stato batteria tag).

Nato tra gli anni ‘80 e ‘90, l’RTLS è oggi una tecnologia avanzata per chi vuole ottimizzare l’efficienza operativa, la sicurezza e la gestione dei flussi in magazzino. Grazie alla sua integrazione con sistemi come software WMS, permette di: automatizzare il tracciamento, ridurre gli errori, aumentare la produttività. I sistemi RTLS abilitano quindi la geolocalizzazione negli impianti logistici, un vero e proprio must per le imprese che desiderano sfruttare al massimo i benefici della digitalizzazione ed eliminare le zone d’ombra tipiche della logistica tradizionale.

dispositivo di movimentazione di magazzino con tag RTLS per geolocalizzazione in tempo reale

Tecnologia RTLS: come funziona e quali esigenze copre

Negli impianti logistici moderni, l’RTLS è ciò che fornisce al sistema di supervisione le coordinate degli oggetti in tempo reale, consentendo l’ottimizzazione delle missioni e l’abilitazione di sistemi di assistenza grafica per le persone e i carrellisti.

In altri termini, RTLS è il sistema che alimenta i sistemi di navigazione (intelligente) presenti negli impianti più evoluti, a beneficio di tutti gli operatori coinvolti. Le applicazioni che ne fanno uso offrono solitamente un’interfaccia di tipo consumer (ovvero simile a quella dei navigatori utilizzati ogni giorno) e sono indirizzate verso dispositivi mobile: i terminali radio e gli smartphone per i tragitti da percorrere a piedi, i tablet per i mezzi di movimentazione. Le tecnologie RTLS sono anche alla base di tutti i sistemi di movimentazione automatici, come gli AGV.

È proprio grazie alla localizzazione in tempo reale, che il sistema di dispatching può assegnare automaticamente le missioni ai mezzi più vicini e calcolare i percorsi ottimali, eliminando tempi morti e riducendo la congestione nei corridoi. Il Forklift Guidance System (FGS) riceve continuamente le coordinate precise dei carrelli e degli ostacoli, fornendo agli operatori indicazioni visuali immediate sui display di bordo (proprio come un navigatore GPS) e ottimizzando automaticamente i flussi di magazzino in base alla posizione reale di tutti gli asset. Ecco un video esempio di movimentazioni guidate in un magazzino con tecnologia RTLS e Forklift Guidance System (FGS):

Va precisato che il termine RTLS non identifica una tecnologia unica, ma una famiglia di soluzioni diverse per localizzare in tempo reale. Ogni impresa ha esigenze differenti, e proprio da queste dipende:

  • La scelta della tecnologia più adatta (RFID attivo o passivo, UWB, BLE, GPS, ecc.).
  • Il livello di precisione desiderato.
  • Il budget disponibile (in termini di implementazione e gestione).

Per esempio:

  • Se l’obiettivo è solo sapere se un oggetto è passato in un determinato punto, possono bastare tag RFID passivi.
  • Se invece serve una localizzazione precisa al metro o al centimetro, per evitare collisioni tra carrelli o localizzare una specifica unità di carico in un’area ampia e densa, si ricorre a tecnologie più avanzate come UWB (Ultra-Wideband) o sistemi ibridi.
  • In sintesi, non tutti i magazzini hanno bisogno dello stesso RTLS o Real Time Location System, e personalizzare la tecnologia in base al tipo di attività, layout, merce e livello di automazione è fondamentale per ottenere un ritorno reale sull’investimento.

Efficienza energetica e riduzione degli sprechi: il sistema RTLS come alleato fondamentale

L’RTLS rende i flussi più sostenibili e sostiene gli obiettivi ESG dell’azienda: fornendo la posizione real time di mezzi e operatori, abilita le funzioni di dispatching del WMS o del WCS per una combinazione intelligente delle missioni in base alla situazione reale del magazzino. Il risultato è una riduzione significativa dei viaggi a vuoto, delle percorrenze e dei consumi energetici. Meno movimenti superflui significano meno emissioni, minori sprechi e una logistica più efficiente.

Tecnologia a beneficio degli operatori di magazzino

Grazie all’RTLS gli operatori lavorano con meno sforzo e maggiore sicurezza. In molti contesti non devono più scendere dal carrello per leggere i codici manualmente, mentre la guida assistita dei mezzi (FGS) abilita funzioni come gli alert anticollisione direttamente sul terminale di bordo. Un supporto concreto che riduce i rischi e migliora la qualità del lavoro in una perfetta simbiosi uomo-macchina.

Ma è vero che si può controllare esattamente chi fa cosa in magazzino? Per fortuna no, i sistemi RTLS in magazzino non servono a spiare gli operatori: monitorano solo lo stato di avanzamento delle missioni e la posizione dei mezzi o delle unità di carico. Le informazioni sui singoli operatori sono anonimizzate, garantendo il rispetto della loro privacy in ogni singolo momento.

RTLS: tecnologie disponibili e come scegliere quella giusta

Quando si parla di sistemi RTLS (Real Time Location System), è importante sapere che esistono diverse tecnologie di localizzazione, ciascuna con caratteristiche, costi e livelli di precisione differenti. La scelta dipende da fattori come l’ambiente (indoor/outdoor), la precisione richiesta, la frequenza delle rilevazioni e il budget disponibile.

esempio interfaccia con posizionamento real time dei mezzi in magazzino

Un sistema RTLS completo si compone generalmente di tre elementi principali:

  • Tag o transponder (anche detti beacon, attivi o passivi): applicati agli oggetti o indossati da persone e mezzi.
  • Ricevitori (lettori, gateway o sensori di posizione): raccolgono i dati dai tag e li inviano al sistema.
  • Software di localizzazione: elabora i dati ricevuti, calcola la posizione e la rende disponibile attraverso applicazioni (es. WMS, FGS, Middleware, sistemi di sicurezza, dashboard di supervisione).

Vediamo ora le principali tecnologie di localizzazione usate nei sistemi RTLS moderni, con i relativi pro e contro:

  1. GPS e D-GPS (Differential GPS)
  • Ideale per ambienti outdoor, dove serve una copertura su vasta scala.
  • La variante D-GPS offre maggiore precisione, ed è spesso usata per guidare veicoli logistici all’esterno.
  • Non adatto agli ambienti indoor, poiché il segnale satellitare non penetra bene negli edifici.
  1. Wi-Fi e Bluetooth Low Energy (BLE)
  • Tecnologie RTLS attive molto diffuse e relativamente economiche.
  • Offrono precisione media (circa 5 metri), sufficiente per alcune applicazioni, ma non per esigenze ad alta risoluzione.
  • Ottime per ambienti misti e dove è già presente una rete Wi-Fi aziendale.
  1. Ultra Wideband (UWB)
  • RTLS a elevata precisione (tipicamente fino a 10-30 cm), ideale per contesti industriali e logistici indoor.
  • Permette il monitoraggio in tempo reale con bassa latenza.
  • Non rileva con precisione l’orientamento (angolo di rotazione) dei mezzi, il che può essere un limite in ambienti complessi.
  1. Tecnologia laser
  • Utilizzata soprattutto in AGV e FGS, consente una mappatura precisa e rapida dell’ambiente.
  • Altamente performante ma generalmente più costosa.
  • Ha limiti outdoor, dove il laser può essere influenzato da luce solare o condizioni ambientali.

Un’azienda nel settore Retail per prodotti casalinghi ha trasformato il proprio magazzino in un concentrato di tecnologia 4.0, con sistemi RTLS basati su tecnologia Laser e sistemi di sicurezza avanzata guidati da un supervisore d’impianto WMS: scopri il caso studio Kasanova.

  1. Tecnologia ottica (vision-based RTLS)
  • Usa telecamere grandangolari installate sui mezzi per rilevare marker visivi fissi (es. scaffali, muri) quindi meno adatta a layout dinamici.
  • Offre alta precisione a costi contenuti, comparabili (o superiori) all’UWB.
  • È una delle soluzioni più promettenti per l’evoluzione futura degli RTLS indoor.
  1. RFID attivo e passivo
  • RFID passivo: basso costo, ottimo per check point e per evitare la scansione manuale dei codici a barre.
  • RFID attivo: con batteria, consente un tracking continuo ma ha costi e manutenzione superiori.
  1. Altre tecnologie
  • Ultrasuoni e infrarossi: un tempo utilizzati, oggi risultano meno affidabili o superati rispetto ad altre soluzioni.
  • Alcuni sistemi usano anche ibridazioni tra più tecnologie, ad esempio UWB + ottica o RFID + Wi-Fi, per massimizzare la copertura e minimizzare i costi.

Scegliere la giusta tecnologia RTLS significa trovare il punto di equilibrio tra precisione richiesta, ambiente operativo, budget disponibile e integrazione con i sistemi già presenti. Una valutazione accurata permette di evitare investimenti sovra o sottodimensionati e ottenere il massimo dal proprio magazzino connesso.

schema che associa la miglior tecnologia RTLS alle diverse esigenze (es.: outdoor vs indoor; copertura globale vs locale, ecc)

Dalla teoria alla pratica: caso studio di geolocalizzazione real time con l’RTLS

Alpla è multinazionale internazionale specializzata nel packaging in plastica, con oltre 23.000 dipendenti e 190 stabilimenti nel mondo. Per i propri magazzini utilizza silwaCAM, il sistema RTLS di localizzazione in tempo reale sviluppato da Stesi, che le permette di rendere i flussi logistici più efficienti, sicuri e sostenibili.

Il progetto ha avuto inizio nel sito produttivo di Baesweiler (Germania) e si è poi esteso a Kaiserslautern, Golborne  e Port Sunlight (UK), Digione (Francia), Lanseria (Sud Africa), Radomsko (Polonia). Perché il suo RTLS funziona alla perfezione? La soluzione adottata da Alpla ha diverse caratteristiche che la rendono estremamente performante:

  • telecamere orientate verso l’alto che leggono marker QR sospesi (questo evita l’uso di marker a pavimento, fortemente soggetti a usura nel tempo);
  • precisione di localizzazione fino a 10 cm con tecnologia ottica a bassissimo consumo energetico;
  • eliminazione del lettore manuale: non serve più che l’operatore scenda dal carrello per leggere i codici manualmente;
  • combinazione intelligente delle missioni, che riduce i tempi di ciclo fino al 25%.

Grazie a questo accostamento ben studiato di tecnologie RTLS e di un software WMS (Warehouse Management System), i magazzini Alpla hanno ridotto i viaggi a vuoto, aumentato la sicurezza operativa e migliorato la gestione delle risorse interne. L’assenza di laser, infrastrutture complesse o tecnologie invasive rende il sistema facilmente scalabile e replicabile in contesti multisito, contribuendo anche agli obiettivi di sostenibilità aziendale. Inoltre, l’impianto di Radomsko in Polonia, ha adottato con successo la soluzione RTLS outdoor per i propri flussi esterni al magazzino, portando la sicurezza e l’efficienza oltre ogni aspettativa.

Conclusioni: qualche dato sul Real Time Locating System

L’evoluzione dei sistemi RTLS negli ultimi dieci anni racconta una storia di innovazione continua e trasformazione digitale. Come ha spiegato Stefano Cudicio, presidente di Stesi e professore di Sistemi Informativi Aziendali presso l’Università degli Studi di Udine in questa intervista: “Intorno al 2012, quando introducemmo [in Stesi] i primi sistemi di guida assistita, in Italia non era possibile identificare (in modo univoco e in uno spazio logistico aperto) un’unità di movimentazione senza leggere i codici a barre e non c’era un sistema per la guida assistita dei mezzi di movimentazione.”

Oggi invece, a distanza di oltre un decennio da quei primi esperimenti, i sistemi RTLS rappresentano un pilastro fondamentale della logistica 4.0. Secondo MarketsandMarkets, il mercato globale dei sistemi RTLS è in espansione: si prevede una crescita da 7,09 miliardi di dollari nel 2025 a circa 15,79 miliardi entro il 2029, con un tasso annuo composto (CAGR) del 21,2%. Tra i settori trainanti ci sono sanità, manifatturiero, retail e supply chain, e molti altri, dove il tracciamento in tempo reale non solo ottimizza l’uso delle risorse ma garantisce anche elevati standard di sicurezza.

Grafico della crescita mercato RTLS 2024-2029 da 7,09 a 15,79 miliardi di dollari, CAGR 21,2%

Come sottolinea Cudicio: Identificare le unità di movimentazione senza leggere i codici a barre ci avrebbe permesso di calcolare i percorsi ottimali e la migliore combinazione di tutte le missioni di trasporto. Inoltre, volevamo fornire agli operatori indicazioni visuali sul percorso da seguire e indicazioni in tempo reale.”

Quello che sembrava un obiettivo ambizioso nel 2012 è oggi realtà consolidata, ma la complessità tecnologica richiede competenze specializzate per essere implementata con successo. Scopri il sistema RTLS, silwaCAM, di Stesi, il primo player italiano ad aver realizzato un sistema di guida assistita tramite geolocalizzazione.

clicca per scaricare la bruchure dell'RTLS di Stesi, silwaCAM

FAQ: domande frequenti sul Real Time Locating System

Qual è la differenza tra RTLS indoor e RTLS outdoor?

I sistemi RTLS indoor e outdoor utilizzano tecnologie differenti per adattarsi agli ambienti specifici. L’RTLS outdoor sfrutta principalmente GPS e D-GPS per tracciare veicoli e merci in spazi aperti come piazzali, terminal portuali e hub logistici esterni, garantendo copertura su vasta scala. L’RTLS indoor invece impiega tecnologie come UWB, BLE, Wi-Fi, laser e sistemi ottici per localizzare con precisione asset e persone all’interno di magazzini, stabilimenti e centri distributivi, dove il segnale GPS non penetra efficacemente.

Quali settori beneficiano maggiormente dei sistemi RTLS?

I settori che traggono maggior vantaggio dall’implementazione di sistemi RTLS includono sanità (tracciamento pazienti e attrezzature mediche), manifatturiero (monitoraggio produzione e asset), retail ed e-commerce (ottimizzazione picking e inventory), automotive (gestione supply chain), farmaceutico (tracciabilità farmaci), food & beverage (controllo catena del freddo) e logistica portuale (tracciamento container).

Si usa l’Intelligenza Artificiale nei sistemi RTLS?

I sistemi di geolocalizzazione dei mezzi più avanzati possono utilizzare l’IA, in particolare con reti neurali addestrate per riconoscere i marcatori fiduciari. Magazzini di realtà consolidate come Alpla, IdealStandard ed EuroCarta utilizzano già questi sistemi da tempo: scopri di più sull’intelligenza artificiale nella logistica.

Come integrare RTLS con sistemi di gestione magazzino esistenti?

L’integrazione di RTLS con il software WMS esistente avviene tramite API o middleware, che consentono di collegare i dati in tempo reale dei dispositivi RTLS al sistema di gestione. Se sei alla ricerca della soluzione che meglio soddisfa le tue esigenze di geolocalizzazione, prenota un primo check-up gratuito in Stesi: conoscendoci possiamo guidarti verso la perfetta messa in sicurezza del tuo magazzino.

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